“La fiscalità internazionale” - la tassazione degli investimenti e dei redditi prodotti all'estero per imprese e persone - Trieste
Trieste - StarHotel Savoia Excelsior Palace
* ACCREDITAMENTO IN CORSO
9.00-13.00/14.00-18.00
20.2.2018
|
PRIMO INCONTRO - 8 CFP
- La residenza fiscale delle persone fisiche. Il suo trasferimento in Italia: le agevolazioni
- I presupposti di legge: l’iscrizione all’anagrafe, il domicilio, la residenza. La prassi degli uffici e la giurisprudenza: i principali casi di cronaca
- Le convenzioni contro le doppie imposizioni: il rinvio alle legislazioni interne, le “tie-break rules”, lo “split-year”, le peculiarità
- Il contrasto ai trasferimenti di residenza elusivi ed evasivi nel diritto interno e nei Trattati bilaterali
- L’azione di controllo dei Comuni e la collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. Le liste selettive per gli scambi di informazioni su base internazionale
- Le agevolazioni per i trasferimenti di residenza in Italia: l’art. 24-bis del TUIR dopo la circolare 17/2017, gli altri benefici
La tassazione delle proprietà immobiliari estere
- I redditi degli immobili posseduti oltreconfine nella disciplina del TUIR
- La casistica più frequente. I quadri dichiarativi
- La potestà impositiva nei Trattati bilaterali contro le doppie imposizioni
Il monitoraggio fiscale. Le patrimoniali estere
- Il quadro RW: l’ambito soggettivo. I concetti di “interposta persona” e di “beneficiario effettivo”
- La detenzione tramite società estere, Trust e ulteriori entità: la casistica, le indicazioni ministeriali
- L’oggetto del monitoraggio. La sua valorizzazione. Gli esoneri oggettivi
- Il quadro sanzionatorio. Gli istituti del “concorso di violazioni” e della “continuazione”. Il ravvedimento
- La gestione delle attività regolarizzate con le “Voluntary Disclosure”
- L’IVIE e l’IVAFE: i presupposti, la base imponibile, le modalità di versamento, gli aspetti dichiarativi
- Esemplificazioni pratiche e dichiarative
La residenza fiscale delle persone giuridiche. Il trasferimento di residenza
- L’accertamento dei fenomeni di esterovestizione societaria nella prassi degli Organi di controllo
- Gli orientamenti giurisprudenziali più recenti
- Le presunzioni di residenza italiana delle holding estere e dei Trust non “white list”
- Il trasferimento di residenza dall’Italia: il criterio del realizzo, la rateizzazione, l’eventuale sospensione della riscossione
- Il trasferimento di residenza in Italia: i valori fiscalmente riconosciuti ex art. 166-bis del TUIR
Il credito d’imposta per i redditi prodotti all’estero: l’art. 165 del TUIR
- La doppia imposizione “giuridica”: i suoi tratti fondamentali. La ratio della norma •
- Gli elementi rilevanti ai fini del calcolo: le imposte estere, l’imposta italiana lorda e netta
- La c.d. “per country limitation”
- La detrazione in dichiarazione: il principio di competenza, la definitività dell’imposta estera
- Il riporto indietro e avanti nel tempo delle eccedenze di imposta estera
- Il ruolo delle Convenzioni contro le doppie imposizioni
- Esemplificazioni numeriche e dichiarative
|
1.3.2018
|
SECONDO INCONTRO - 8 CFP
- La tassazione del reddito per le prestazioni lavorative svolte all’estero
- I redditi del dipendente e dell’amministratore residenti in Italia ma operanti all’estero
- La tassazione su base convenzionale: i requisiti, i calcoli, le note operative
- Il regime dei c.d. “transfrontalieri”
- Il reddito da lavoro nelle Convenzioni contro le doppie imposizioni
- Il distacco di personale all’estero: le conseguenze per l’impresa italiana distaccante
- Il dipendente italiano distaccato all’estero: cenni contributivi
I dividendi, gli interessi e le royalties in entrata e in uscita dall’Italia. Le plusvalenze da partecipazioni
- La disciplina italiana: la società estera “white” e quella italiana del gruppo, il socio persona fisica
- Le Convenzioni contro le doppie imposizioni e la loro applicazione pratica
- La direttiva “madre figlia” (2011/96/UE) e la direttiva interessi e canoni (2003/49/UE)
La disciplina “Controlled Foreign Companies”
- La “CFC black” dopo la Legge di Stabilità 2016: i regimi fiscali privilegiati anche speciali
- La “CFC white” alla luce della prassi ministeriale più recente. Il provvedimento 16.9.2016 n. 143239
- L’applicazione: la determinazione della base imponibile, l’imputazione per trasparenza, la tassazione
- Le misure contro la doppia imposizione. Le possibili distorsioni
- Le esimenti ai fini della “CFC black” e della “CFC passive” nella prassi e nella giurisprudenza
- Il requisito di non artificiosità per la disapplicazione della “CFC white”
- L’interpello facoltativo. Gli obblighi segnaletici in dichiarazione e le sanzioni
- Le ipotesi più frequenti e le modalità di relativa gestione
I dividendi e le plusvalenze da partecipazioni in società estere “black”
- I dividendi percepiti e le plusvalenze realizzate a rischio tassazione integrale IRPEF e IRES
- Le partecipazioni “indirette”: l’individuazione degli utili a rischio
- La rilevanza del periodo di maturazione dell’utile conseguito nella circolare 35/2016
- L’esimente ad hoc e il suo riscontro nella pratica
- L’interpello facoltativo. Gli obblighi segnaletici in dichiarazione e le sanzioni
- Il credito d’imposta c.d. “indiretto” ai sensi dell’art. 165 del TUIR. Gli aspetti dichiarativi
|
6.3.2018
|
TERZO INCONTRO - 8 CFP
- L’interpello internazionale
- L’ambito applicativo. La procedura. Il possibile accordo bilaterale
- Le conseguenze. Il suo rinnovo
La stabile organizzazione: i presupposti; l’opzione “branch exemption”
- La stabile organizzazione materiale: i lineamenti generali, le ipotesi positive e quelle negative
- La stabile organizzazione personale
- La stabile organizzazione “annidata” nella società consociata
- Le differenze e le analogie con la fattispecie IVA
- Le stabili organizzazioni all’estero: l’opzione c.d. “branch exemption”, le implicazioni
La stabile organizzazione: la determinazione del reddito, gli adempimenti
- La determinazione del reddito: il fondo di dotazione e il patrimonio della stabile organizzazione, l’applicazione della disciplina sul “transfer pricing”
- L’applicazione delle Direttive comunitarie e delle Convenzioni bilaterali alle stabili organizzazioni
- Gli adempimenti delle stabili organizzazioni in Italia e di quelle oltreconfine
- Esemplificazioni e casi pratici
La disciplina dei prezzi di trasferimento alla luce della più recente giurisprudenza e della Manovra correttiva 2017
- I presupposti soggettivi e oggettivi della disciplina: il perimetro applicativo, la “nuova” formulazione dell’art. 110 co. 7 del TUIR, la rilevanza del vantaggio fiscale, la ripartizione degli oneri probatori
- Le misure contro le doppie imposizioni: le novità e le semplificazioni in tema di “corresponding adjustments”
- L’applicazione del principio “arm’s length”: i beni materiali, i beni immateriali, i servizi infragruppo, gli accordi per la condivisione dei costi: cenni. I finanziamenti infragruppo
- La documentazione sulle politiche dei prezzi infragruppo: la stesura del Master File e della Documentazione nazionale, i profili di possibile inidoneità, le agevolazioni, i benefici
|